Il bilanciamento di contenuti tecnologico-ingegneristici con quelli dell’area giuridica-economica è finalizzato a chiarire in che modo le tecnologie 4.0 possano contribuire positivamente alle operazioni logistiche e dunque formare professionisti in grado di cogliere in maniera efficace le opportunità di innovazione per il sistema, all’insegna di Sostenibilità ed Efficienza.
Le figure professionali in uscita saranno in grado di affrontare efficacemente i processi di digitalizzazione ed automazione delle imprese operanti nel settore Marittimo-Portuale.
Nello specifico, le figure professionali in uscita potranno collocarsi nei seguenti campi:
- Terminal portuali e società di movimentazione (comprese quelle operative nel segmento passeggeri)
- Autorità portuali
- Imprese (piccole, medie e grandi) operanti a livello internazionale nel settore dei trasporti, logistica e portualità
- Società di servizi che operano nel settore della logistica marittima e portuale
- Società di servizi che operano nei nodi interni e piattaforme logistiche aventi relazioni con i porti marittimi